Tutta colpa del Catalizzatore.

 Vi siete mai chiesti perché le auto sportive degli anni 80, come le Alfa, Bmw, Mercedes, Lancia, le prime Abarth riuscivano pur avendo pochi cavalli ad avere prestazioni che oggi necessitano di centinaia di cavalli ( da 150 in su ) ? Come mai?

È molto semplice, con dati alla mano, per stessa ammissione dei costruttori e Wikipedia compreso, la colpa è tutta del Catalizzatore. 

Catalizzatore. 

La prima marmitta catalitica fu montata di serie dalla casa Opel e quest' anno compie proprio trent'anni di onorata carriere; anche se a tanti appassionati sta proprio sulle scatole, se si vuole modificare la propria auto è la prima cosa da rimuovere. Il suo compito è quello di ridurre le emissioni atmosferiche, il che è un bene per il pianeta e noi uomini. Di conseguenza è inevitabile che a ridursi sia anche il flusso d' aria in uscita dal motore, poiché poco ( per le Euro 1 ) o molto ( per le Euro 6 ) filtrata dal catalizzatore, tramite le migliaia di celle da cui è composto. Tanti appassionati sostituiscono il catalizzatore di serie con un catalizzatore 200 celle, che per intenderci ha molte meno celle filtranti come dice il nome, pensando di essere nella legalità o eludure e ingannare le forze dell' ordine durante eventuali posti di blocco per strada; tuttavia sia il catalizzatore 200 celle che la completa rimozione sono illegali, multabili e prevedono il sequestro del mezzo, con l' obbligo di riportare l' auto allo stato originale in caso la si rivolesse. Certo che senza catalizzatore l' auto respirara direi meravigliosamente, è libera da ogni gioco e vibrazione, oltre ad avere un rombo eccellente; tuttavia è una delle modiche che io non farei mai sull' auto che uso tutti i giorni per andare a lavoro, per i pericoli scritti sopra.

Catalizzatore 200 celle.

Il catalizzatore è una noia da non poco per chi modica in maniera importante l' auto, con l' aumento delle prestazioni aumenta il flusso d' aria e la marmitta catalitica fa da vero e proprio tappo che può danneggiare il motore o rompere il turbo se l' auto lo possiede, ciò non avviene se si incrementa la potenza di qualche decina di cavalli. 

Questo spiega perché oggi a differenza di ieri  ( con le Euro 0 ) i cavalli erano piú veraci e vivi che mai, per compensare il forte freno dei flussi incombusti si va a compensare, per forza, con un importante e razionale aumento dei cavalli, maccanicamente giostrato dagli abili costruttori. 

ESEMPIO COSTRUTTIVO : vado a citare proprio la prima casa ad adoperarlo, ossia l' Opel,  se controllate bene l' Opel Corsa A Gsi senza catalizzatore era un 1.6 8v che aveva 100 cavalli ed una accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 9 sec., quando nacque la Corsa A Gsi catalitica ( la prima auto catalica ) sempre 1.6 ( stesso motore ) registrava con 101 cavalli di potenza uno 0-100 km/h di 9,5 sec, ebbene sì;  ma non è finita qui, perché dopo la Corsa A Gsi ci fu la Corsa B Gsi a sostituirla e quest' ultima era a 16v  ( ci si aspetterebbe un up-grade importante rispesto all' 8v precedente ) sempre 1.6 ( stesso motore ma con 16v ) con 109 cavalli che andava a registrare uno scatto da 0 a 100 km/h di ben 9,5 sec., sì avete letto bene, prestazioni invariate nonostante il potenziamento, come mai? Perché?   Beh!  Chiedetelo al catalozzatore ( il Signor Tappo Chiuso). Aspettate! Ancora un pó di pazienza perché come ben sapete dopo l' Euro 1 c'è l' Euro 2, il problema persiste per l' Opel che non aveva intenzione di cambiare il suo motore per progettarne uno nuovo, riveduto e adeguato, hanno continuato con lo stesso 1.6 da un centinaio di cavalli aspirati e ormai indeboliti dal catalizzatore. Nasce così la Corsa B Gsi Euro 2  con lo stesso motore delle precedenti versoni, dei primi anni '90, 1.6 16v con 106 cavalli ( ha perso tre cavalli per via delle regole sugli Euro 2 ) e uno scatto di 10 sec. sullo 0-100 km/h.( Ahia! ). Stesso problema dovettero affrontarlo le rivali come la Fiat Uno Turbo e le altre dell' epoca, potete controllare con dati alla mano.

Basti ora pensare alle adorate 1.4 Tjet delle Abarth, con 145, 160, 180 cavalli per avere uno scatto di 7,8 sec., 7,3 sec., 6,9 sec. sullo 0-100 km/h; così pure le ormai dimenticate Opc ( perché non più prodotte )  e Bmw, Mercedes, Audi che non fanno eccezione; le supercar invce hanno il problema opposto forse, prestazioni elevate devono avere un catalizzatore importante per ridurre quelle emissioni stratosferiche, ma per chi tratta e lavora in mila e milioni di euro certo non è un grosso problema.

Il catalizzatore fu una grande invenzione senza alcun dubbio, purtroppo però che a pagare le spese di un mondo più pulito ( anche se si fa per dire, ma questa è un'altra storia ) siano i nostri adorati motori sportivi e le nostre tasche. Sì perché non paghiamo tutti quei soldi perché abbiamo comprato 180 cavalli di auto, ma perché c'è un catalizzatore Euro 6.